Politica
In fuga dall’isola in crisi nera
Sardo nel buio Le grandi industire hanno chiuso o delocalizzato, l’economia ristagna. Disoccupazione alle stelle. E i giovani emigrano in massa
Una protesta di cassaintegrati sardi a Roma – LaPresse
Sardo nel buio Le grandi industire hanno chiuso o delocalizzato, l’economia ristagna. Disoccupazione alle stelle. E i giovani emigrano in massa
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 24 febbraio 2019
Costantino CossuCAGLIARI
Cronaca di un disastro. Mettere insieme i dati sulla situazione economica della Sardegna, che oggi va alle urne, significa esattamente questo: fare la cronaca di un disastro. La grande industria è ormai al lumicino. Il polo minerario e metallurgico del Sulcis si è ridotto a un terzo delle imprese che in quel territorio erano attive sino a dieci anni fa, quando è iniziata la grande crisi. I due siti di produzione di derivati dal petrolio, Ottana nel Nuorese e Porto Torres nel Sassarese, o sono diventati un ammasso di impianti arrugginiti (Ottana) o si sono ridotti a un unico impianto...