Lavoro

40mila deroghe ma a rischio 1,4 milioni di lavoratori

40mila deroghe ma a rischio 1,4 milioni di lavoratoriIl presidente di Confindustria Vincenzo Boccia

La Folle Corsa Le imprese del Nord chiedono ai Prefetti di continuare a produrre. Entro maggio si temono 400mila precari licenziati. La Fondazione Di Vittorio: i primi ad essere colpiti saranno addetti a tempo e partite Iva

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 2 aprile 2020
Molti numeri, ben poche certezze, ma un dato che risalta su tutti: circa 40mila richieste di imprese di poter aprire in deroga all’elenco dei settori essenziali, specie nel più colpito Nord-Est produttivo. L’analisi delle conseguenze sul lavoro dell’emergenza Coronavirus in queste settimane divide gli esperti mentre ogni istituzione sforna dati che appaiono in contraddizione fra loro. Ieri l’Istat come ogni primo del mese ha reso noti i consueti numeri mensili sulla disoccupazione. La discrasia di due mesi ha fatto pubblici i dati di febbraio – mese in cui l’emergenza era ancora molto limitata e soprattutto circoscritta a pochissime zone del...

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