Politica
5 Stelle contro tutti. E Grillo lascia la ribalta a Di Maio
La maratona pentastellata Più volte annunciato, il garante non arriva in piazza per non offuscare il nuovo leader. Al presidio a Montecitorio contro il Rosatellum la sindaca Raggi
Virginia Raggi al presidio contro il Rosatellum – LaPresse
La maratona pentastellata Più volte annunciato, il garante non arriva in piazza per non offuscare il nuovo leader. Al presidio a Montecitorio contro il Rosatellum la sindaca Raggi
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 13 ottobre 2017
«Il vero Parlamento sta da questa parte» dicono dal Movimento 5 Stelle mentre l’esame alla camera del Rosatellum procede verso la votazione finale. È Luigi Di Maio a pronunciare la dichiarazione di voto, con Beppe Grillo che non compare fino all’ultimo per non offuscare il nuovo «capo politico» e candidato premier. Di Maio legge il suo discorso, all’inizio appare teso: «A voi non piace solo vincere facile ma anche giocare sporco, la storia vi condannerà». Poi si scalda e, come in quasi tutti gli interventi della maratona oratoria in piazza, punta dritto il dito accusatorio contro la Lega e Matteo...