Economia
900 milioni da rimborsare: partita di giro per lo stato
Favori ai Giganti I diktat di Bruxelles sono stati suggeriti da Lufthansa e AirFrance (e RyanAir) che volevano una Ita nana. Per il bilancio statale non cambia nulla: il rimborso riguarda sempre una azienda pubblica
Favori ai Giganti I diktat di Bruxelles sono stati suggeriti da Lufthansa e AirFrance (e RyanAir) che volevano una Ita nana. Per il bilancio statale non cambia nulla: il rimborso riguarda sempre una azienda pubblica
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 11 settembre 2021
Ora che la richiesta di recuperare i 900 milioni considerati «aiuto di stato» è formalizzata, la trattativa Ita-Alitalia potrebbe cambiare. Dopo giorni di anticipazioni, ieri Bruxelles ha ufficializzato la decisione sui due prestiti ponte concessi nel 2017 dal governo Gentiloni – ora commissario europeo agli Affari economici – elargiti dal ministro per lo Sviluppo economico Carlo Calenda – ora candidato sindaco a Roma – ad Alitalia in gestione commissariale: per la commissione europea per la Concorrenza guidata da Margrethe Vestager si tratta di «aiuto di stato» e il governo deve chiedere ai commissari di restituirli. L’argomento era già stato soppesato...