Internazionale
A Bangui rapito il ministro dello Sport
Repubblica centrafricana In cambio della vita di Armel Sayo le milizie anti-balaka chiedono la liberazione del loro leader
Il ritorno in Francia della cooperante Claudia Priest, ricevuta dal ministro degli Esteri francese Laurent Fabius – Reuters
Repubblica centrafricana In cambio della vita di Armel Sayo le milizie anti-balaka chiedono la liberazione del loro leader
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 27 gennaio 2015
Armel Sayo, ministro dello Sport nell’esecutivo di transizione che dallo scorso anno governa la Repubblica centrafricana – con il sostegno di Francia e Nazioni unite – è stato rapito da uomini armati nella capitale Bangui mentre tornava a casa dalla messa domenicale. Il sequestro è opera dei miliziani Anti-Balaka, formazioni armate cristiane che si oppongono ai ribelli musulmani Seleka. Questi ultimi nel 2013 hanno rovesciato il presidente Françoise Bozize e successivamente hanno lasciato il potere a un governo di transizione nato dopo l’intervento militare francese e sotto l’egida dell’Onu. Attualmente la missione delle Nazioni unite schiera 8.700 uomini nel Paese....