Politica

A Bologna la «festa della democrazia» diventa una guerra civile

A Bologna la «festa della democrazia» diventa una guerra civileMatteo Lepore – Aleandro Biagianti

Primarie Sfida all'ultimo «sangue» tra il dem Matteo Lepore e la renziana Isabella Conti

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 20 giugno 2021
Su Facebook circola un fotomontaggio: la foto di Piazza Maggiore strapiena di sardine, era il 14 novembre 2019 e 15 mila persone manifestarono a Bologna contro il tentativo di Salvini di conquistare l’Emilia. Sopra la foto la scritta: «Renzi/Conti Bologna non vi vuole». Renzi come Salvini, anzi peggio, e la sua candidata Isabella Conti, che il leader di Italia Viva ha lanciato in televisione, bollata come di destra. A Bologna le primarie sono scivolate di mano e sono diventate una guerra fratricida. Da una parte c’è il dem Matteo Lepore, sostenuto dalla maggioranza del Pd locale e dalla sinistra. Con...

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