Cultura
A briglia sciolta, tra le cose della vita e la politica
Scaffale «Lukács parla», a cura di Antonino Infranca, per l'editore Punto Rosso. Una raccolta di dieci interviste, dal 1963-1971, del filosofo ungherese
György Lukács
Scaffale «Lukács parla», a cura di Antonino Infranca, per l'editore Punto Rosso. Una raccolta di dieci interviste, dal 1963-1971, del filosofo ungherese
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 18 aprile 2019
Antonino Infranca continua la sua infaticabile opera di studioso e traduttore delle opere meno frequentate di György Lukács. È la volta di dieci interviste che il filosofo ungherese ha rilasciato tra il 1963 e il 1971, nel momento in cui, dopo aver congedato la monumentale Estetica, lavora all’altrettanto ciclopica Ontologia dell’essere sociale. MERITO DELL’EDITORE Punto Rosso è di averle raccolte in un agile volumetto dal titolo Lukács parla. Interviste (1963-1971) (pp. 200, euro 18). Infranca, che ne cura l’edizione, firmando inoltre un’utile prefazione, ha tradotto queste testimonianze da ben quattro lingue, fra cui l’ungherese. L’impressione del lettore conferma l’intuizione del...