Europa
A Bruxelles il sindaco socialista è costretto alle dimissioni, dal suo stesso partito
È un vero e proprio terremoto politico quello che si è abbattuto sull’oramai ex sindaco di Bruxelles, il socialista Yvan Mayeur, spinto alle dimissioni (dal suo stesso partito) con l’accusa […]
È un vero e proprio terremoto politico quello che si è abbattuto sull’oramai ex sindaco di Bruxelles, il socialista Yvan Mayeur, spinto alle dimissioni (dal suo stesso partito) con l’accusa […]
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 10 giugno 2017
Gabriele Annicchiarico BRUXELLES
È un vero e proprio terremoto politico quello che si è abbattuto sull’oramai ex sindaco di Bruxelles, il socialista Yvan Mayeur, spinto alle dimissioni (dal suo stesso partito) con l’accusa di gestione opaca di una società para-comunale e di appropriazione indebita (a seguito di un’inchiesta dell’emittente francofona Rtbf). L’ex sindaco avrebbe incassato una serie di gettoni di presenza per una serie di riunioni (presumibilmente) fittizie di un ente para-comunale, il Samusocial, attivo nell’assistenza socio-sanitaria ai senza tetto. Mayeur sarebbe responsabile di aver favorito una gestione opaca dell’ente e di aver impedito una gestione trasparente dei conti. La magistratura belga non...