Politica

A Campobasso sboccia la protesta degli striscioni anti-Salvini, comizio trasferito al chiuso

A Campobasso sboccia la protesta degli striscioni anti-Salvini, comizio trasferito al chiusoStriscione a Campobasso – Ansa

«I terroni non dimenticano» Il vicepremier prima si modera: «Mi divertono», poi ‘rosica’: «Un saluto ai criticoni»

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 16 maggio 2019
Serena GiannicoCAMPOBASSO
«I terroni non dimenticano». Come a Salerno, a Modena, a Monreale, a San Giuseppe Vesuviano. La protesta delle lenzuola, partita nei giorni scorsi dalla Lombardia e che si sta allargando a macchia d’olio in tutta Italia, si è scatenata anche durante la visita di ieri sera, a Campobasso, del vicepremier Matteo Salvini, dove è arrivato per tirare la volata alla candidata sindaca della Lega, Maria Domenica D’Alessandro. E alla sua lista, che ha grandi ambizioni. L’INCONTRO INIZIALMENTE era previsto in piazza Prefettura. Ma poi, quando è scattata la mobilitazione con l’appello a riempire di striscioni anti «Capitano» i palazzi di...

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