Visioni
«A Chiara», la ribellione contro il silenzio di una ragazzina
Al cinema In sala da oggi, 7 ottobre, il nuovo film di Jonas Carpignano, un romanzo di formazione tra caparbietà, angoscia, forza d'animo della protagonista, in cui il regista ritrova il paesaggio di Gioia Tauro dei precedenti, in una immagine che contrasta lo stereotipo mafioso
Al cinema In sala da oggi, 7 ottobre, il nuovo film di Jonas Carpignano, un romanzo di formazione tra caparbietà, angoscia, forza d'animo della protagonista, in cui il regista ritrova il paesaggio di Gioia Tauro dei precedenti, in una immagine che contrasta lo stereotipo mafioso
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 7 ottobre 2021
A Chiara inizia e finisce con una festa dei diciotto anni, due situazioni che si specchiano l’una nell’altra in una siderale distanza. Nel mezzo c’è una vita che cambia, ci sono un’esperienza di consapevolezza e una scelta – quella della giovane protagonista – che galleggia in una malinconia celata, tra gli spazi dei nuovi affetti e il riflesso sfumato di una memoria «segreta». Ma chi è Chiara? Una ragazzina di quindici anni all’inizio della storia, e di diciotto alla fine, la prima festa è della sorella, Giulia, la seconda è la sua. È lei la protagonista del terzo film di...