Italia

A Como ci pensano i volontari

A Como ci pensano i volontariI migranti respinti dalla Svizzera in attesa a Como – LaPresse

Migranti Respinti al confine con la Svizzera, i profughi, per lo più africani, accampati davanti alla stazione san Giovani, saranno alloggiati temporaneamente nei container e «obbligati ad usarli», dice il Viminale, «a Ventimiglia funziona». Nell'attesa è scattata la gara della solidarietà. Una mobilitazione spontanea partita con una mailing list che ha prodotto un piccolo miracolo estivo tra parrocchie, Caritas, associazioni e privati cittadini

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 20 agosto 2016
Angelo MastrandreaINVIATO A COMO
Eccoli qui, gli «angeli dell’immigrazione». Cittadini comuni come Alessandra e Patrizia, di giorno avvocati e la sera a ramazzare nei bagni della mensa di Sant’Eusebio. Come Laura, studentessa al quinto anno di medicina che ha messo in piedi uno staff di dottori e infermieri per assistere le centinaia di rifugiati accampati nei giardini e all’interno della stazione Como San Giovanni, in attesa che si apra un varco verso la Svizzera, al momento una delle frontiere meno permeabili e allo stesso tempo più calde d’Europa. O come Rafael, eritreo in Italia dal 2006 con moglie e figli, che ora si trova...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi