A Davos le diseguaglianze non conoscono fine
Scenari della policrisi Almeno 1,7 miliardi di lavoratori vivono in paesi in cui l'inflazione supera l'incremento medio dei salari e oltre 820 milioni di persone - circa una persona su dieci sulla Terra - soffrono la fame. Secondo la Banca Mondiale, stiamo assistendo al più grande aumento di disuguaglianza e povertà globale dal secondo dopoguerra. Sono i dati del rapporto «La disuguaglianza non conosce crisi» pubblicato da Oxfam in occasione dell’apertura dei lavori del 53esimo World Economic Forum di Davos in Svizzera che proseguirà fino al 20 gennaio
Scenari della policrisi Almeno 1,7 miliardi di lavoratori vivono in paesi in cui l'inflazione supera l'incremento medio dei salari e oltre 820 milioni di persone - circa una persona su dieci sulla Terra - soffrono la fame. Secondo la Banca Mondiale, stiamo assistendo al più grande aumento di disuguaglianza e povertà globale dal secondo dopoguerra. Sono i dati del rapporto «La disuguaglianza non conosce crisi» pubblicato da Oxfam in occasione dell’apertura dei lavori del 53esimo World Economic Forum di Davos in Svizzera che proseguirà fino al 20 gennaio
- Almeno 1,7 miliardi di lavoratori vivono in paesi in cui l'inflazione supera l'incremento medio dei salari e oltre 820 milioni di persone - circa una persona su dieci sulla Terra - soffrono la fame
- Secondo la Banca Mondiale, stiamo assistendo al più grande aumento di disuguaglianza e povertà globale dal secondo dopoguerra
- Sono i dati del rapporto «La disuguaglianza non conosce crisi» pubblicato da Oxfam in occasione dell’apertura dei lavori del 53esimo World Economic Forum di Davos in Svizzera che proseguirà fino al 20 gennaio