Internazionale
A Doha dopo 18 anni, talebani e americani più vicini a un accordo
Afghanistan Nella delegazione dei barbuti anche ex prigionieri di Guantanamo. Pre-intesa su quattro punti, incluso il ritiro dei circa 14 mila soldati Usa (ma non sulle basi). «Ma il diavolo è nei dettagli», avverte Zalmay Khalilzad il mediatore afghano-americano
La delegazione talebana ai negoziati di Doha, in Qatar
Afghanistan Nella delegazione dei barbuti anche ex prigionieri di Guantanamo. Pre-intesa su quattro punti, incluso il ritiro dei circa 14 mila soldati Usa (ma non sulle basi). «Ma il diavolo è nei dettagli», avverte Zalmay Khalilzad il mediatore afghano-americano
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 9 luglio 2019
Seduti al tavolo negoziale dal 29 giugno, talebani e americani si sono presi una pausa di due giorni, domenica e lunedì. È servita a far incontrare la delegazione degli «studenti coranici» con alcuni rappresentanti della società afghana e del governo, questi ultimi invitati a titolo personale. Si tratta della conferenza «intra-afghana» per la pace, promossa da Germania e Qatar, parte del più ampio sforzo diplomatico per ottenere per via negoziale quel che è impossibile ottenere militarmente: la pace in Afghanistan. Entrambi gli incontri si svolgono a Doha, in Qatar, ma hanno valore diverso. Quello di ieri e di domenica è...