Internazionale
A Farrahen nel ricordo di Vik
Striscia di Gaza Il villaggio palestinese a Est di Khan Yunis, al quale è legata parte della vicenda di Vittorio Arrigoni in Palestina, è uno dei più colpiti dalle operazioni di terra israeliane. I centri per i diritti umani e le agenzie internazionali denunciano l'altissima percentuale di civili tra le oltre 340 vittime palestinesi
Tank israeliani al confine della Striscia – Reuters
Striscia di Gaza Il villaggio palestinese a Est di Khan Yunis, al quale è legata parte della vicenda di Vittorio Arrigoni in Palestina, è uno dei più colpiti dalle operazioni di terra israeliane. I centri per i diritti umani e le agenzie internazionali denunciano l'altissima percentuale di civili tra le oltre 340 vittime palestinesi
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 20 luglio 2014
Michele GiorgioINVIATO A KHAN YUNIS (GAZA)
“Margine Protettivo” ricorda tanto “Piombo fuso”: stragi di civili per “errore”, raid aerei incessanti, cannonate sulle case palestinesi, migliaia di famiglie in fuga. E quando si arriva a Farrahen, ad Est di Khan Yunis, a ridosso della no-go zone imposta da Israele all’interno di Gaza, il ricordo corre veloce a Vittorio Arrigoni. La gente di Farrahen ha paura, oggi come in quei giorni di gennaio del 2009, quando Vik ci raccontava dalle pagine del nostro giornale dei palestinesi sotto attacco in quella zona agricola. I bombardamenti aerei e i colpi di artiglieria non si sono fermati neanche per un’ora da...