Politica

A Fermo il corteo antirazzista per ricordare Emmanuel

A Fermo il corteo antirazzista per ricordare EmmanuelEmmanuel Chidi Namdi con la moglie

Il nigeriano morto un anno fa in seguito a una rissa, il suo aggressore vicino all'estrema destra aveva insultato la moglie e oggi è libero dopo aver patteggiato quattro anni Un anno dopo, ancora a Fermo. Dove Emmanuel Chidi Namdi è stato ucciso da Amedeo Mancini, un pomeriggio d’estate che sembrava uguale a tanti altri e che in pochi secondi […]

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 5 luglio 2017
Un anno dopo, ancora a Fermo. Dove Emmanuel Chidi Namdi è stato ucciso da Amedeo Mancini, un pomeriggio d’estate che sembrava uguale a tanti altri e che in pochi secondi è diventato diverso da tutti gli altri: un insulto razzista («Africans scimmia», rivolto alla moglie di Emmanuel»), una rissa, poi il 36enne nigeriano è caduto a terra, ha battuto la testa ed è morto in ospedale dopo una giornata di agonia. L’aggressore, vicino agli ambienti dell’estrema destra locale, alla fine ha patteggiato una pena di quattro anni, dopo essere stato accusato di omicidio preterintenzionale con aggravante razziale, e dallo scorso...

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