Internazionale
A Glasgow una marea verde di giovani in difesa del clima
In migliaia in corteo assediano la Cop26. In prima fila gli indigeni dell’Amazzonia. Greta Thunberg: «Il re è nudo, la storia li giudicherà severamente. Ormai è chiaro a tutti, la Cop26 Cop26 è un fallimento totale, un festival del greenwashing»
Ieri alla manifestazione dei giovani a Glasgow – Ap
In migliaia in corteo assediano la Cop26. In prima fila gli indigeni dell’Amazzonia. Greta Thunberg: «Il re è nudo, la storia li giudicherà severamente. Ormai è chiaro a tutti, la Cop26 Cop26 è un fallimento totale, un festival del greenwashing»
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 6 novembre 2021
Luca ManesGLASGOW (SCOZIA)
Nel giorno della «congiura delle polveri» di Guy Fawkes, Glasgow viene gioiosamente invasa dai Fridays for Future di tutto il mondo. Ma non solo, tantissimi gli attivisti singoli o in rappresentanza di realtà di tutto il Regno Unito che si sono dati appuntamento a metà mattinata di ieri nello splendido scenario di Kelvingrove Park e che in 25mila hanno marciato fino alla centralissima George Square. ALLA TESTA DEL CORTEO tante donne e ragazze provenienti dal Sud del mondo e alcuni esponenti delle comunità indigene dell’Amazzonia. Una scelta significativa, quella di dare spazio a coloro le cui voci vengono sistematicamente ignorate...