Internazionale
A immagine di Xi: lo Stato ai fedelissimi, al partito nuovi poteri
Asia L’Assemblea del Popolo sancisce il terzo mandato da presidente. Dalla Conferenza consultiva esclusi i leader dei colossi digitali, messaggio chiaro ai privati: Pechino verso l’accentramento della gestione di economia, sicurezza e tech
Pechino, il presidente cinese Xi Jinping all’apertura dell’Assemblea nazionale del popolo – Ap/Andy Wong
Asia L’Assemblea del Popolo sancisce il terzo mandato da presidente. Dalla Conferenza consultiva esclusi i leader dei colossi digitali, messaggio chiaro ai privati: Pechino verso l’accentramento della gestione di economia, sicurezza e tech
Pubblicato più di un anno faEdizione del 5 marzo 2023
Il riscaldamento è finito. Dopo le grandi manovre del XX Congresso del Partito comunista dello scorso ottobre, la nuova squadra a immagine e somiglianza di Xi Jinping è pronta a scendere in campo. Prima serve l’investitura ufficiale in arrivo dalle «due sessioni» (lianghui), l’annuale appuntamento legislativo della politica cinese. LA GRANDE SALA del popolo di piazza Tiananmen torna a gremirsi dei quasi tremila delegati dell’Assemblea nazionale del popolo (Anp) provenienti da tutta la Cina: tra questi anche 442 rappresentanti delle 55 minoranze etniche, 497 lavoratori e agricoltori, 790 donne. La loro nomina viene descritta dai media di stato come «la...