ExtraTerrestre
A Lesbo la nuova vita dei “salvagente”
Migranti L'iniziativa eco-solidale di una Ong di donne greche che ricicla le migliaia di giubbotti abbandonati dopo il soccorso delle persone che scappano da fame e guerre. Dai salvagente riciclati si fanno borse, zainetti e porta computer. Dai "residui" delle barche usate per le traversate: gioielli, candele, vassoi e saponi naturali
Migranti L'iniziativa eco-solidale di una Ong di donne greche che ricicla le migliaia di giubbotti abbandonati dopo il soccorso delle persone che scappano da fame e guerre. Dai salvagente riciclati si fanno borse, zainetti e porta computer. Dai "residui" delle barche usate per le traversate: gioielli, candele, vassoi e saponi naturali
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 22 marzo 2018
Silvia MarastoniLesbo (Grecia)
Sono stati il simbolo del rischiosissimo viaggio di circa un milione di rifugiate/i dalle coste turche alle isole greche del Mar Egeo, della loro fuga da guerre e persecuzioni, ma anche della loro speranza di costruire una vita migliore, al sicuro, per se stesse/i e le loro famiglie. Poi, abbandonati in discariche a cielo aperto e talvolta bruciati, sono diventati un serio problema eco-ambientale. Oggi però a Lesbo i giubbotti salvagente acquistano una nuova vita trasformandosi in strumento di riscatto, inclusione e coesione sociale, creazione di occupazione e di una «nuova economia» fondata su principi e pratiche di «consumo critico»....