Lavoro

A maggio tornano a crescere contratti a termine e precari

A maggio tornano a crescere contratti a termine e precari

Istat Istat. A maggio crescono i dipendenti con un contratto a termine (+37 mila), il lavoro «fisso» di 11 mila unità. Disoccupazione giù all’11,5%, quella dei giovani stabile al 36,9%. Sull'anno ci sono 299 mila occupati in più, di cui 248 mila "dipendenti stabili". Nel secondo trimestre tornano ad aumentare i precari, in coincidenza con l'estate quando aumentano i voucher e i lavori occasionali. Nel frattempo Renzi imbroglia sui numeri: Dal febbraio 2014 il Jobs Act ha portato a 497 mila occupati in più. Non è vero: dall'entrata in vigore della riforma (7 marzo 2015) gli occupati sono poco più di 300 mila

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 2 luglio 2016
A maggio il mercato del lavoro rallenta. La crescita rispetto ad aprile di 21 mila occupati (+0,1%) è compensata dai 24 mila disoccupati in più e dai 27 mila inattivi. Secondo i dati provvisori forniti ieri dall’Istat la crescita dell’occupazione è data dalla componente femminile e riguarda soprattutto i dipendenti con un contratto a termine (+37 mila), mentre il lavoro «fisso» cresce di 11 mila unità. Sempre male il lavoro indipendente (autonomi e assimilati) che cala ancora: meno 28 mila, probabilmente un effetto della riforma Fornero e del Jobs Act, impegnati nella lotta contro le «false partite Iva». Su base...

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