Italia
“A Magherini tirarono anche calci”
Arresti mortali Udienza drammatica al processo per la morte del quarantenne fiorentino durante le "procedure di fermo" da parte di quattro carabinieri, accusati di omicidio colposo e in un caso di percosse. La testimonianza della giovane Sara Cassai: "Lui aveva gli occhi della paura, quando era in terra lo hanno anche scalciato".
Gli amici ricordano Riccardo al Palagiustizia
Arresti mortali Udienza drammatica al processo per la morte del quarantenne fiorentino durante le "procedure di fermo" da parte di quattro carabinieri, accusati di omicidio colposo e in un caso di percosse. La testimonianza della giovane Sara Cassai: "Lui aveva gli occhi della paura, quando era in terra lo hanno anche scalciato".
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 8 dicembre 2015
Riccardo ChiariFIRENZE
“Salì sulla mia macchina, forse scambiandola per un taxi, gridando ‘Vai vai non ho fatto niente’. Era stravolto, aveva degli occhi enormi. Mi ha dato l’impressione che avesse una paura enorme. Ecco, aveva gli occhi della paura”. Sara Cassai sta raccontando in aula d’udienza le ultime ore di Riccardo Magherini. Di una vita spezzata in una freddissima notte invernale, durante le “procedure di fermo” operate da quattro carabinieri nel pieno centro di Firenze. I militari dell’Arma sono imputati di concorso in omicidio colposo, e in un caso di percosse per aver preso a calci un uomo già steso a terra,...