Politica
A Meloni manca la parola. Mattarella: «Strage neofascista»
Omissis Nel suo primo 2 agosto da premier, la postmissina evita di citare la matrice della bomba di Bologna. Dal Quirinale dichiarazione netta
La manifestazione a Bologna in ricordo della strage – Ansa
Omissis Nel suo primo 2 agosto da premier, la postmissina evita di citare la matrice della bomba di Bologna. Dal Quirinale dichiarazione netta
Pubblicato più di un anno faEdizione del 3 agosto 2023
La parola che manca è un aggettivo: neofascista. Diventa la discriminante di questo primo 2 agosto, anniversario della strage di Bologna, del governo retto da una presidente del consiglio che viene dalla storia del Movimento sociale italiano. LEI, GIORGIA Meloni, non la pronuncia. Utilizza una formula generica per ricordare l’attentato più grave della storia della Repubblica. «Il 2 agosto 1980 il terrorismo ha sferrato all’Italia e al suo popolo uno dei suoi colpi più feroci – recita il suo messaggio – Sono trascorsi 43 anni ma, nel cuore e nella coscienza della nazione, risuona ancora con tutta la sua forza...