Internazionale

A Minsk la repressione più violenta

A Minsk la repressione più violentaUna manifestazione a Minsk, lo scorso settembre – LaPresse

Bielorussia Domenica oltre 2mila fermi e decine di feriti dopo la brutale aggressione della polizia e dei reparti speciali contro 80mila manifestanti. Lukashenko visita in carcere il candidato rivale Babariko che chiede la liberazione di tutti i prigionieri politici

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 13 ottobre 2020
Oltre 2mila fermi, 275 arresti, decine di persone ferite e ricoverate in ospedale. Era dalla metà di agosto che la scure della violenza dei reparti antisommossa non era stata così dura contro gli 80mila manifestanti dell’opposizione a Minsk scesi in piazza domenica scorsa per protestare malgrado la pioggia battente. Le avvisaglie di quello che sarebbe stato un pomeriggio di fango e sangue si erano viste subito quando migliaia di persone hanno cercato di concentrarsi non lontano da Piazza indipendenza. Qui è scattata subito la provocazione della polizia bielorussa che ha sparato contro i dimostranti con i cannoni ad acqua e...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi