Europa

A Monaco è strage della follia

A Monaco è strage della follia

Scia di sangue 18enne tedesco iraniano con gravi disturbi psichici, ammiratore del neonazista norvegese Breivik. È lui il responsabile della strage di ieri nel centro commerciale Olympia, a Monaco di Baviera, nel quinto anniversario del massacro di Utoya.. Nove le vittime, 5 sono adolescenti. Suicida il killer solitario. La polizia esclude legami con l'Isis e indica come probabile "movente" la volntà di vendetta per gli atti di bullismo subiti dal ragazzo. Ma in Europa è sempre più panico sicurezza

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 23 luglio 2016
Nato e cresciuto in Baviera, famiglia di origine iraniana, il padre tassista (interrogato nella notte), la madre impiegata in un supermercato. La polizia tedesca ha ricostruito il profilo di Ali Sonboly, il 18enne che ha fatto strage ieri pomeriggio nel centro commerciale Olympia, a Monaco di Baviera. Escludendo qualsiasi legame con l’Isis e tracciando anzi una vistosa linea rossa che collega il massacro di ieri al quinto anniversario della strage di Utoya, in Norvegia, dove morirono 77 persone. Il ragazzo infatti era un fan del neonazista norvegese Anders Behring Breivik, che sta scontando la pena per quei fatti. Ma in...

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