Europa

«A morsi le donne cercavano di vivere»

«A morsi le donne cercavano di vivere»

Arrestiamo umani Medici senza Frontiere ha raccolto gli aggiaccianti racconti dei superstiti e dei soccorritori della strage di donne a bordo di uno dei due gommoni intercettati giovedì dalla nave Aquarius. Una testimonianza che pubblichiamo integralmente.

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 23 luglio 2016
«Il fondo del gommone si è rotto, il peso delle persone lo ha lacerato e l’acqua ha cominciato a entrare. Quando l’acqua ha raggiunto l’altezza delle ginocchia, le ragazze che erano sedute al centro sono state prese dal panico, urlavano e gridavano. Alcune di loro hanno provato ad alzarsi ma scivolavano indietro nella pozza di acqua e benzina. Alcune mordevano gli uomini con i denti, perché erano intrappolate sul fondo del barcone». È l’agghiacciante racconto di David, 30enne nigeriano sbarcato ieri a Trapani con altri 208 superstiti recuperati dalla nave di soccorso Aquarius. È una delle testimonianze raccolte da Msf....

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