Rubriche

A New York archiviata la «war on drugs»

Fuoriluogo La rubrica settimanale a cura di Fuoriluogo

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 27 aprile 2016
Per Ungass 2016, appena conclusa a New York, è tempo di non facili bilanci. Se ripercorriamo gli obiettivi e le aspettative del movimento internazionale delle Ong, è comprensibile un certo amaro in bocca. Il documento finale ripercorre in gran parte il modello declamatorio ideologico delle passate Assemblee Generali, senza passi avanti: ad esempio, si riconferma la fedeltà alle Convenzioni, senza prendere in considerazione alternative; nessun termine alla pena di morte per reati di droga e neppure richiesta di moratoria delle esecuzioni; nessuna indicazione per la decriminalizzazione del consumo personale, né per la riduzione del danno. Per di più, a sancire...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi