Internazionale
A Pasqua Israele manda i cristiani di Gaza non a Gerusalemme ma ad Amman
Gaza Per oscuri motivi di sicurezza assegnati solo 200 permessi ai palestinesi cristiani della Striscia. Potranno andare soltanto in Giordania. Protestano le Chiese: «Israele deve garantire la libertà di movimento di tutti i fedeli cristiani»
La messa nella chiesa di San Porfirio a Gaza city – AFP
Gaza Per oscuri motivi di sicurezza assegnati solo 200 permessi ai palestinesi cristiani della Striscia. Potranno andare soltanto in Giordania. Protestano le Chiese: «Israele deve garantire la libertà di movimento di tutti i fedeli cristiani»
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 19 aprile 2019
Michele GiorgioGERUSALEMME
A Gaza city tutti conoscono il palestinese cristiano Elias al Jelda, attivista dei diritti della sua minuscola comunità religiosa (meno di 1200 persone) e di tutti gli abitanti di questo fazzoletto di terra palestinese sotto blocco israeliano. In questi giorni Al Jelda è impegnato nei preparativi della Pasqua ortodossa che cade il 28 aprile, una settimana dopo quella che celebreranno cattolici e protestanti. Il centro di un po’ tutte le attività è la chiesa di San Porfirio, dedicata a un prete greco che fu vescovo di Gaza dal 395 to 420. Per i palestinesi ortodossi la settimana santa che ricorda...