Internazionale

A Praga movimenti alla gogna

A Praga movimenti alla gognamanifestazione di anarchici boemi

Arresti e montature della stampa governativa in Repubblica ceca. La fonte? Agenti «infiltrati» La polizia di Stato ceca ha dato il via libera alla retata contro un gruppo di anarchici e militanti di sinistra, ma il gruppo era infiltrato da agenti dei servizi segreti che incitavano ad azioni violente.  Di fatto nei rapporti sull’estremismo politico, che gli organi di repressione stilano periodicamente, si possono trovare fianco a fianco le attività solidali con i lavoratori rimasti senza stipendio e gli hate crimes dei neo-nazisti, che negli ultimi anni hanno provocato diverse vittime.

La polizia di Stato ceca ha dato il via libera alla retata contro un gruppo di anarchici e militanti di sinistra il 29 aprile scorso con arresti in grande stile: una decina di sospettati su tutto il territorio della Repubblica Ceca. Quasi tutti rilasciati dopo pochi giorni. La polizia sosteneva di aver messo mano sulla rete di cellule rivoluzionarie, che negli scorsi mesi avrebbe incendiato macchine di polizia nel Nord della Boemia e diversi cancelli di pedaggio autostradale. Pochi giorni dopo gli arresti e a ridosso del Primo maggio, dagli ambienti vicino alla polizia filtrarono notizie sulla pericolosità del gruppo...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi