ExtraTerrestre

A proposito di Boscomatto e altri romanzi agresti

C’è un seme che ha fecondato la terra degli uomini, anzi di quella speciale devianza di uomini che sono gli scrittori: una suggestiva sfiducia nell’umanità. Forse soltanto i fumi radioattivi […]

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 21 marzo 2019
C’è un seme che ha fecondato la terra degli uomini, anzi di quella speciale devianza di uomini che sono gli scrittori: una suggestiva sfiducia nell’umanità. Forse soltanto i fumi radioattivi sprigionati dal terrore termonucleare degli anni ’70 e ’80, lo scorso secolo, avevano generato una così ampia e variegata marea di opere da gusto distopico, romanzi, film, saggi, fumetti, pièces teatrali, visioni varie ed eventuali. Un futuro caratterizzato da quel che resta di una umanità incapace di contenersi, di riguadagnarsi un equilibrio con la natura e l’ambiente, tutta presa a conquistare spazi e spazio. Allora fu seminale la fantascienza di...

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