Visioni
A Roma, città triste, il teatro Valle si riprende la parola
Beni comuni Dopo 4 mesi in freezer, un blitz per denunciare la chiusura della sala e le politiche culturali. Sit-in in Campidoglio. E nuove polemiche
All'ingresso del teatro Valle ieri a Roma
Beni comuni Dopo 4 mesi in freezer, un blitz per denunciare la chiusura della sala e le politiche culturali. Sit-in in Campidoglio. E nuove polemiche
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 28 novembre 2014
Dopo quasi quattro mesi di silenzio, e una sofferta pausa forzata, gli attivisti del teatro Valle occupato hanno deciso di riprendersi la parola riportando in maniera trasparente e pubblica l’esito del tavolo della convenzione con il teatro di Roma. Risultato: al momento non pervenuto. E’ questo il primo bilancio stilato dagli attivisti in una conferenza stampa fatta stamattina nel foyer disadorno del teatro. Il simbolo di questa situazione è la porta murata di accesso al magnifico teatro settecentesco. Sbarrata, al riparo dagli occhi della cittadinanza e di chi quel teatro ha imparato ad amarlo davvero in questi ultimi tre anni....