Visioni

A San Minato si racconta la via crucis dei dannati

A San Minato si racconta la via crucis dei dannatiuna scena da Finis Terrae di Antonio Calenda

A teatro Va in scena «Finis terrae» da un’idea del regista Antonio Calenda. La nuova edizione del festival di San Miniato vira sulla cronaca e parla della strage infinita dei migranti

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 2 agosto 2014
Gabriele RizzaSAN MINIATO
La tradizionale Festa del Teatro di San Miniato, figlia dell’Istituto Dramma Popolare, vanta un record: è il più antico festival di produzione d’Italia, atto di nascita 1947. Ora, giunto a quota 68, volta pagina. E dal puro spirito (tema finora dominante) passa alla pura cronaca. Puntando dritto sulle rotte dei migranti che cercano di raggiungere le nostre coste. I dannati della terra, come li definiva Franz Fanon, non passa giorno che finiscono inghiottiti dalle onde. Vince la burocrazia dei numeri (l’Unhcr stima in 500 i morti nel Mediterraneo dall’inizio dell’anno e qualcosa come 25mila nell’ultimo decennio), vince la solita indignazione....

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