Politica
A sette anni dalla strage di Lampedusa nel Mediterraneo si continua a morire
3 ottobre Oggi la «Giornata nazionale in memoria delle vittime dell'immigrazione» per ricordare i 368 morti davanti alle coste dell'isola siciliana. Iniziative e protese in molte città
La mobilitazione a Lampedusa, 3 ottobre 2020 – Facebook: Comitato 3 ottobre
3 ottobre Oggi la «Giornata nazionale in memoria delle vittime dell'immigrazione» per ricordare i 368 morti davanti alle coste dell'isola siciliana. Iniziative e protese in molte città
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 3 ottobre 2020
Ci sono anniversari che invece di ricordare il passato riflettono il presente in uno specchio. Il 3 ottobre 2013, a poche miglia da Lampedusa, un barcone carico di migranti si ribaltò. Si salvarono in 151. Altri 368 persero la vita. Venti i dispersi. Le persone avevano già indossato i vestiti buoni custoditi durante il viaggio per il momento dell’arrivo in Europa. 360, giovani e giovanissimi, erano eritrei in fuga dal regime di Iasaias Afewerki. Il naufragio causò una grande commozione. Dieci giorni dopo partì l’operazione Mare Nostrum: marina e aeronautica militare salvarono 100.250 persone in 382 giorni. Tra il 14...