Politica
A sinistra e contro l’austerity, in Toscana alle urne con la lista unitaria
Regionali La decisione presa da Sel, i comitati dell'Altra Europa, Rifondazione, numerose liste cittadine, Sinistra Anticapitalista e Pdci, all’indomani della svendita dell’Ansaldo Breda di Pistoia
Regionali La decisione presa da Sel, i comitati dell'Altra Europa, Rifondazione, numerose liste cittadine, Sinistra Anticapitalista e Pdci, all’indomani della svendita dell’Ansaldo Breda di Pistoia
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 27 febbraio 2015
Riccardo ChiariFIRENZE
Sinistra in Toscana. Con una sola lista unitaria in aperta concorrenza al renzianissimo Pd locale. Con l’obiettivo di passare più che agevolmente il quorum del 5%, ed entrare nella futura assemblea regionale – di soli 40 consiglieri – con un numero di eletti sufficiente per dare battaglia politica contro un’azione di governo sempre più allineata alle direttive nazionali. La decisione, che assicura tre mesi di tempo a una campagna elettorale appassionante, è stata presa insieme da Sel e dai comitati dell’Altra Europa, Rifondazione comunista e numerose liste di cittadinanza, Pcdi e Sinistra Anticapitalista. Insieme: «In alternativa all’austerity e alle politiche...