Politica
A Spoleto l’agenda sociale e politica di Rifondazione
Congresso a Spoleto Paolo Ferrero lascia la segreteria rilanciando una sinistra unita, chiara e alternativa. La parola chiave è «redistribuzione». Lavori per un «terzo polo». Interessati Fratoianni e Civati
Il segretario uscente di Rifondazione comunista Paolo Ferrero – LaPresse
Congresso a Spoleto Paolo Ferrero lascia la segreteria rilanciando una sinistra unita, chiara e alternativa. La parola chiave è «redistribuzione». Lavori per un «terzo polo». Interessati Fratoianni e Civati
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 1 aprile 2017
Riccardo ChiariINVIATO A SPOLETO (Perugia)
Redistribuzione. Al Lingotto era la parola tabù. Qui a Spoleto, all’apertura del decimo congresso di Rifondazione comunista, è il termine che accomuna l’analisi di Paolo Ferrero ai saluti, non formali, di Nicola Fratoianni per Sinistra italiana e di Pippo Civati per Possibile. Redistribuzione quindi, del reddito e del lavoro, come prima pietra di un «manifesto», di una «piattaforma condivisa». Di un’agenda, sociale e politica, sulla quale può prendere corpo la costruzione di un’aggregazione che non sia un riduttivo, sostanzialmente inutile, cartello elettorale. «Perché non ce la caviamo solo mettendo insieme le forze politiche e sociali dell’alternativa», avverte sul punto il...