Lavoro

A Taranto un operaio morto schiacciato e una tragedia sfiorata

A Taranto un operaio morto schiacciato e una tragedia sfiorataUn precedente caso di morto sul lavoro al porto di Taranto – Ansa

Strage Infinita Al porto un lavoratore travolto da un enorme telaio. Poco distante nella banchina ex Ilva un escavatore si ribalta. Scioperi immediati

Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 23 marzo 2022
L’ennesimo morto sul lavoro al porto e una «tragedia sfiorata» nella banchina gestita dall’ex Ilva. Taranto ieri si è confermata terra a grande rischio per chi cerca di portare a casa il pane. Un grosso telaio e un escavatore che si ribaltano in un contesto di totale insicurezza sono le cause. A morire è stato un operaio simbolo della più acuta precarietà. Massimo De Vita, 45 anni, ex dipendente della società Taranto Container Terminal, attualmente in carico alla Compagnia portuale e impegnato in somministrazione con una ditta d’appalto. È stato schiacciato e ucciso da un grosso telaio in acciaio che...

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