Internazionale
Si accende a Teheran la rabbia contro Usa e Israele
Israele/Iran «Non possiamo fidarci neanche degli europei» dice l'ayatollah ultraconservatore Ahmad Khatami a sostegno delle proteste per l'uscita degli Usa dall'accordo sul nucleare e per i raid israeliani. Rohani rischia di esserne travolto. Israele intanto canta vittoria
Israele/Iran «Non possiamo fidarci neanche degli europei» dice l'ayatollah ultraconservatore Ahmad Khatami a sostegno delle proteste per l'uscita degli Usa dall'accordo sul nucleare e per i raid israeliani. Rohani rischia di esserne travolto. Israele intanto canta vittoria
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 12 maggio 2018
Michele GiorgioGERUSALEMME
Rabbia nelle strade di Tehran, proclami di vittoria in Israele. L’uscita degli Stati uniti dall’accordo internazionale sul nucleare iraniano e i lanci di missili in Siria tra Israele e la Guardia della Rivoluzione islamica (l’Iran però smentisce il suo coinvolgimento), ieri hanno infiammato la capitale iraniana. “Mr Trump sta dicendo sciocchezze”, “Morte all’America” e “Combattiamo, moriamo, ma non accettiamo compromessi” hanno scandito i dimostranti non mancando di condannare Israele. Proteste in parte innescate dall’alto e in parte spontanee ma che rappresentano i sentimenti di buona parte degli iraniani che si sentono traditi dagli Usa, tre anni dopo la firma di...