Visioni
A Udine presente e futuro del jazz
Musica Per la trentatreesima edizione, il festival ritorna nel capoluogo friulano dopo l’autoesilio gradese con un programma ricchissimo che si è articolato in vari spazi
Lakecia Benjamin – foto di Angelo Salvin
Musica Per la trentatreesima edizione, il festival ritorna nel capoluogo friulano dopo l’autoesilio gradese con un programma ricchissimo che si è articolato in vari spazi
Pubblicato più di un anno faEdizione del 23 luglio 2023
Flavio MassaruttoUDINE
Per la trentatreesima edizione, Udin & Jazz ritorna nel capoluogo friulano dopo l’autoesilio gradese con un programma ricchissimo che si è articolato negli spazi tradizionali del Festival come il Castello di Udine e la Corte di Palazzo Morpurgo e allargato in Piazza Libertà, Casa Cavazzini, Spazio 35. Jazz per tutti i gusti ed equilibrata proporzione tra eventi gratuiti e a pagamento. Di rilievo anche i tanti momenti di riflessione e incontro con musicisti, docenti, amministratori, critici, giornalisti. Da segnalare almeno quello che ha visto Marcello Lorrai, firma storica de il manifesto, ricordare l’intellettuale militante Amiri Baraka, ospite del Festival nel...