Europa

A Varsavia mille toghe per corti libere

A Varsavia mille toghe per corti liberePer le strade di Varsavia la marcia silenziosa di giudici e avvocati contro il governo – Ap

Polonia Magistrati e avvocati polacchi in marcia contro la legge voluta dal PiS che punisce chi mette in dubbio l’operato del governo. L'ultimo tassello di un lungo percorso di orbanizzazione della magistratura

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 12 gennaio 2020
La Polonia si tinge nuovamente di nero. E questa volta non sono gli ombrelli delle donne scese in piazza per protestare contro l’ennesimo disegno di legge antiabortista. Ieri non ha piovuto a Varsavia e a sfilare in corteo sono state le toghe giunte nella capitale polacca dal resto del paese e da tutta Europa per dire nie alla legge-bavaglio sulla magistratura voluta dal governo della destra populista di Diritto e giustizia (PiS). I media locali e le forze all’opposizione preferiscono chiamarla «provvedimento museruola». Il significato non cambia: i magistrati che metteranno in dubbio l’operato e le sentenze degli organi giuridici...

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