Internazionale
A Vienna nulla di fatto mentre l’Isis massacra Baghdad
Siria Al meeting internazionale le potenze si accordano solo sull'essere d'accordo, ma non prendono decisioni. Tantomeno discutono di Stato Islamico che ieri ha ucciso altre 69 persone in Iraq
Il segretario di Stato Usa Kerry e il ministro degli Esteri russo Lavrov – Reuters
Siria Al meeting internazionale le potenze si accordano solo sull'essere d'accordo, ma non prendono decisioni. Tantomeno discutono di Stato Islamico che ieri ha ucciso altre 69 persone in Iraq
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 18 maggio 2016
Mentre a Vienna si discuteva a vuoto sul futuro della Siria stando ben attenti a non toccare la questione Isis, Baghdad veniva ancora violentata dallo Stato Islamico: il sangue di 69 civili si è riversato sui quartieri sciiti della capitale dopo gli attacchi che tra mercoledì e venerdì hanno ucciso oltre 150 persone. Sono state 4 le esplosioni, solo una per ora rivendicata dall’Isis: la prima ha colpito un mercato a Shaab, seguita da un kamikaze saltato in aria all’arrivo dei soccorsi; la seconda un mercato ortofrutticolo a Dora; la terza e la quarta un altro mercato e un ristorante...