Visioni

A Zenìa, la comunità nascosta dove è di casa il folk immaginario

A Zenìa, la comunità nascosta dove è di casa il folk immaginarioZenìa in concerto – foto di Daniele Laterza

Note sparse Il progetto - un cd e un audio libro - frutto della collaborazione fra Nora Tigges e Massimiliano Felice

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 16 giugno 2021
Parte la musica, festosa e argentina, ancorata su un ritmo dispari portato dalla chitarra, inizia a cantare queste parole una voce fresca di donna: «Shee a nue, ze na voike limena, shenavanke tej navi». Sembra di intuire qualcosa, ma anche andando a cercare le parole una per una non troverete nulla. Quella lingua è lo zenìta, parlato dalla comunità di Zenìa. Che ha proprie usanze, costumi, tradizioni, un bel modo di vivere nel rispetto della natura, gioie e lacrime come tutte le comunità. A loro è dedicato un cd che è anche un piccolo libro di disegni e storie, Zenìa,...

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