Cultura

Abbandonarsi alla giocosa gravità della deriva

Abbandonarsi alla giocosa gravità della derivaNella foto, Carlo Sperduti durante la presentazione del suo romanzo

NARRATIVA «Deriva», a proposito del romanzo di Carlo Sperduti edito da Pièdimosca

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 27 ottobre 2021
Innanzitutto c’è Gambino, personaggio sistematico, il quale si concede una vacanza nel più strano villaggio turistico (non) esistente, dalle cui peculiarità – esondazioni, nausee, sempre più frequenti esplosioni di esseri umani, dislocazioni di parti anatomiche – si tutela: stime accurate lo dovrebbero rendere freddo calcolatore. Oltre a lui, nel villaggio c’è solo una donna: le confessioni logorroiche di Filomena permettono a Gambino di studiarla in ogni suo più piccolo dettaglio corporeo, come lei fosse uno spazio abitabile mutevole e anestetizzante. C’È POI un professionista della parola, forse un giornalista, le cui scelte lessicali mirano alla produzione di una stilistica impeccabile...

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