Internazionale
«Abbiamo 20 nomi dei servizi egiziani». Al-Sisi doveva sapere
Egitto/Italia I cinque indagati sono solo l’inizio, dice la famiglia: è provato il coinvolgimento di più persone nell’omicidio di Giulio Regeni. Tra loro Tarek Saber, alto ufficiale della Nsa all'epoca della scomparsa e la morte del ricercatore, poi "pensionato"
I genitori di Giulio, Paola e Claudio Regeni, con l’avvocata Ballerini e il legale Ahmed Abdallah – Ansa
Egitto/Italia I cinque indagati sono solo l’inizio, dice la famiglia: è provato il coinvolgimento di più persone nell’omicidio di Giulio Regeni. Tra loro Tarek Saber, alto ufficiale della Nsa all'epoca della scomparsa e la morte del ricercatore, poi "pensionato"
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 6 dicembre 2018
Chiara CruciatiROMA
«Le nostre indagini, i nostri brandelli di verità, ci portano almeno a 20 nomi, quasi tutti della Nsa, da colonnelli e generali ad assistenti. Per una volta siano loro a non sentirsi sicuri». Così ieri, alla Federazione nazionale della Stampa a Roma, l’avvocata Alessandra Ballerini ha elencato alcuni dei nomi degli aguzzini di Giulio Regeni. I primi cinque, quelli resi noti dalla stampa e indagati dalla Procura di Roma, «sono solo i primi cinque». Si va avanti, dunque, consapevoli – come dice la madre di Giulio, Paola Deffendi – di essere «in una fase importante e non molliamo, il grande...