Visioni
Abdullah Ibrahim, visionario jazz man
Storie Nel 1969 il pianista nato a Capetown dà alle stampe uno dei capolavori della sua discografia «African piano» che viene oggi rieditato, un connubio perfetto tra le diverse anime del musicista
Abdullah Ibrahim
Storie Nel 1969 il pianista nato a Capetown dà alle stampe uno dei capolavori della sua discografia «African piano» che viene oggi rieditato, un connubio perfetto tra le diverse anime del musicista
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 27 aprile 2014
Focus Sudafrica è una sezione del Torino Jazz Festival (25 aprile-1 maggio) progettata più ampia ma, significativamente, rimasta in cartellone. Si comincia oggi con Marcello Lorrai che attraverso un itinerario di ascolti ricostruisce «Il jazz sudafricano: dalle township all’avanguardia» (ore 11, Circolo dei Lettori). Passato e presente di una vicenda in cui il jazz si è configurato come «resistenza attiva» all’apartheid si possono vedere nel film di Ferdinando Vicentini Orgnani Zulu Meets Jazz, realizzato nel 2008 con Paolo Fresu e musicisti locali. Il momento clou del Focus Sudafrica è previsto per il 30 aprile quando, nell’ambito della giornata Unesco per...