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Abel Ferrara e l’ospite non gradito

Abel Ferrara e l’ospite non graditoGerard Depardieu in Welcome to New York

Cannes 67 Era il titolo più atteso, «Welcome to New York», il nuovo Abel Ferrara sullo scandalo Strauss-Kahn Ma Frémaux non lo ha voluto. Uscirà il 17 in Vod: solo questione di business?

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 10 maggio 2014
Il film americano forse più atteso in programma a Cannes era, in realtà, un altro film reso possibile da un produttore francese. Il titolo, Welcome to New York, è chiaramente ironico – visto che l’ultimo lavoro di Abel Ferrara ripercorre molto poco velatamente (i personaggi hanno nomi diversi e «ogni somiglianza a persone o fatti reali è puramente casuale…», dice il trailer) la catastrofica trasferta newyorkese di Dominique Strauss-Kahn. Interpretato da Gerard Depardieu nei panni di Mr. Devreux («un uomo che manovra miliardi di dollari al giorno, controlla il destino economico di intere nazioni ed è divorato da un’incontenibile fame...

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