Internazionale

Aborto, paradossi americani

Aborto, paradossi americani24 aprile 2004, un momento della manifestazione pro aborto a Washington – Krista Kennell/Zuma Press/Lapresse

Diritti 287: sono le norme vigenti negli Usa per interrompere la gravidanza. Una montagna che le donne devono scalare sottoponendosi a prove di puro sadismo. Dopo 10 anni, la Corte Suprema riapre la discussione esaminando le leggi proibizioniste dello stato del Texas. L’esperienza tocca 1 donna su 3, ma non se ne parla. E Shoutyourabortion rompe il silenzio

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 26 novembre 2015
Dopo quasi dieci anni di silenzio, la Corte Suprema degli Stati uniti tornerà a discutere dell’aborto. O meglio della miriade di leggi e leggine che in questi anni hanno non solo ostacolato, ma letteralmente tormentato chiunque dovesse, o volesse interrompere la propria gravidanza. Dal 2010 infatti, quando le elezioni di mid term portarono in dono ai repubblicani la maggioranza in quasi tutti i parlamenti locali, sono state introdotte ben 287 nuove norme. Si va dall’obbligo a sottoporsi, e guardare, un’ecografia il giorno prima dell’aborto , a quello di sentire il battito di chi non nascerà, ai colloqui con gli “esperti”...

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