Internazionale
Abrahamian: «Da Marx ai Saud, i mojahedin di oggi non fanno presa in Iran»
La rivolta Parla lo storico, tra i massimi esperti del paese: «Nel 1979 chiedevano giustizia sociale, oggi sono un culto». Intanto i pasdaran minacciano i giornalisti dissidenti all'estero: «Prima o poi sarete colpiti»
Ina protesta notturna per le strade di Teheran
La rivolta Parla lo storico, tra i massimi esperti del paese: «Nel 1979 chiedevano giustizia sociale, oggi sono un culto». Intanto i pasdaran minacciano i giornalisti dissidenti all'estero: «Prima o poi sarete colpiti»
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 22 dicembre 2022
Le Nazioni unite hanno nominato l’avvocata della Corte suprema del Bangladesh Sara Hossain, la professoressa di diritto pakistana Shaheen Sardar Ali e l’attivista per i diritti argentina Viviana Krsticevic per condurre un’indagine sulla violenta repressione della rivolta iniziata a metà settembre. DIFFICILMENTE però queste tre donne potranno entrare in Iran e portare avanti la loro missione. Finora sono morte almeno 469 persone (63 minori), 18mila gli arrestati, di cui 60 giornalisti. A finire nel mirino sono ora anche i reporter all’estero: il comandante delle forze speciali al-Quds dei pasdaran ha dichiarato che «tutti coloro che hanno lavorato nei media contro...