Internazionale
Abu Dhabi prova a strappare la Siria all’Iran
Medio oriente Questo è ciò che affermano non pochi commentatori dopo l'incontro tra il siriano Bashar Assad e il ministro degli esteri degli Emirati, Abdullah bin Zayed al Nahyan. Ma a Tehran i falchi esultano: la fine dell'isolamento di Damasco offre all'Iran la possibilità di aggirare le sanzioni Usa
Il principe ereditario di Abu Dhabi Mohamed bin Zayed al Nahyan e il presidente siriano Bashar Assad
Medio oriente Questo è ciò che affermano non pochi commentatori dopo l'incontro tra il siriano Bashar Assad e il ministro degli esteri degli Emirati, Abdullah bin Zayed al Nahyan. Ma a Tehran i falchi esultano: la fine dell'isolamento di Damasco offre all'Iran la possibilità di aggirare le sanzioni Usa
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 13 novembre 2021
Un vortice di reazioni e commenti continua ad accompagnare il faccia a faccia che il presidente siriano Bashar Assad ha avuto il 9 novembre con il ministro degli esteri degli Emirati, Abdullah bin Zayed al Nahyan. È stata la prima missione ufficiale di un alto rappresentante di Abu Dhabi a Damasco dal 2011, anno di inizio della guerra in Siria. La visita segue il colloquio telefonico del 20 ottobre tra Mohamed bin Zayed al Nahyan, principe ereditario di Abu Dhabi, e Assad, in cui i due leader avevano parlato di relazioni bilaterali, delle aree di cooperazione tra Siria ed Emirati...