Internazionale
Abu Mazen-Dahlan, è ritorno di fiamma
Territori Palestinesi Occupati L'Egitto e altri Paesi arabi premono sul presidente palestinese affinchè perdoni il suo rivale e lo riammetta in Fatah, per contrastare Hamas e preparare la successione
Territori Palestinesi Occupati L'Egitto e altri Paesi arabi premono sul presidente palestinese affinchè perdoni il suo rivale e lo riammetta in Fatah, per contrastare Hamas e preparare la successione
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 3 settembre 2016
Michele GiorgioGERUSALEMME
Se le elezioni amministrative dell’8 ottobre in Cisgiordania e Gaza andranno bene e non ci saranno disordini, i palestinesi tra due anni potrebbero tornare alle urne per eleggere il presidente. È questa la mezza promessa che alcuni membri dell’Autorità nazionale palestinese vanno facendo in giro da qualche giorno. Cosa intendano per «se andranno bene» non è chiaro. Qualcuno sussurra che le ipotetiche presidenziali del 2018 si terranno solo se tra un mese non uscirà vincitore dalle urne l’esercito di candidati “indipendenti” che il movimento islamico Hamas ha presentato sfidando Fatah, il partito del presidente Abu Mazen e spina dorsale dell’Anp....