Internazionale
Abu Mazen ora è un amico del terrorismo
Israele/Palestina Il governo israeliano rilancia l'accusa al leader palestinese di fomentare la violenza e gli attentati. Per i palestinesi Netanyahu vuole distruggere la credibilità sulla scena internazionale del presidente dell'Anp. Per gli analisti israeliani invece Abu Mazen starebbe mostrando il suo "vero volto".
Il presidente palestinese Abu Mazen e il premier israeliano Netanyahu
Israele/Palestina Il governo israeliano rilancia l'accusa al leader palestinese di fomentare la violenza e gli attentati. Per i palestinesi Netanyahu vuole distruggere la credibilità sulla scena internazionale del presidente dell'Anp. Per gli analisti israeliani invece Abu Mazen starebbe mostrando il suo "vero volto".
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 21 novembre 2014
Michele GiorgioGERUSALEMME
«Se Israele vuole combattere la seconda Intifada di Al Aqsa, allora deve cooperare con la persona che accusa di terrorismo». Non ha dubbi il giornalista israeliano Shlomi Eldar. Solo la ripresa del dialogo con il presidente palestinese Abu Mazen può ricucire la situazione sempre più lacerata a Gerusalemme, ha scritto qualche giorno fa. Un suggerimento che il premier Netanyahu e molti dei suoi ministri difficilmente accoglieranno. Abu Mazen, il dirigente palestinese che più di ogni altro Israele ha desiderato vedere alla guida dell’Anp, ora è descritto come un sobillatore, addirittura un sostenitore di attentati e violenze, perchè lancia appelli...