Internazionale
Abusi sessuali e minacce: donne bottino di guerra
Turchia Le violenze nelle piazze specchio del machismo dell’Akp. Dal 2002 in drammatico aumento stupri e femminicidi, +1400% dal 2003 al 2010, picco nel 2015 con 413 omicidi. Erdogan le cancella da liste elettorali, governo e vertici di esercito e aziende
Nazli Ilicak, nota commentatrice tv, giornalista e ex parlamentare
Turchia Le violenze nelle piazze specchio del machismo dell’Akp. Dal 2002 in drammatico aumento stupri e femminicidi, +1400% dal 2003 al 2010, picco nel 2015 con 413 omicidi. Erdogan le cancella da liste elettorali, governo e vertici di esercito e aziende
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 27 luglio 2016
Una pilota, una giornalista e una rettrice. Tre donne arrestate in poche ore raccontano il buco nero in cui sono finite le cittadine turche. Assenti dalle piazze (pochissime quelle che prendono parte alle manifestazioni pro-Erdogan, quasi nessuna nelle strade nelle ore calde della notte del 15 luglio), oggi le donne vivono l’ennesimo oblio, già concreta realtà in questi anni di islamizzazione di Stato. Nazli Ilicak è una nota commentatrice tv, giornalista e ex parlamentare. Aysegul Sarac è rettrice dell’università Dicle di Diyarbakir, prima donna velata a raggiungere una simile posizione, già da aprile sotto inchiesta per presunta affiliazione al movimento...