Politica
Acciaierie, salta trattativa con la Smc
PIOMBINO Il commissari respinge l’offerta della socità tunisina. La Fiom parla di «provocazione»
PIOMBINO Il commissari respinge l’offerta della socità tunisina. La Fiom parla di «provocazione»
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 1 marzo 2014
Riccardo ChiariPIOMBINO
Il sindaco Gianni Anselmi parla di «clamoroso equivoco». Certo è che il commissario straordinario della ex Lucchini, Piero Nardi, ha bocciato la proposta della società tunisina Smc di una trattativa in esclusiva per l’acquisto degli stabilimenti di Piombino e di Lecco. L’offerta araba era l’unica a garantire, chiedendo di tenere acceso l’altoforno, il mantenimento dell’area a caldo. Senza la quale circa la metà degli attuali 2.400 lavoratori delle Acciaierie, insieme a un consistente indotto, non avrebbero altra strada se non quella della cassa integrazione (per chi ce l’ha), con prospettive tanto indefinite quanto preoccupanti. Di qui la durissima presa di...